01 Apr Come combattere le allergie di stagione con i rimedi naturali.
La primavera porta sole, colori e profumi, ma anche l’arrivo delle fastidiose allergie! Nasi che colano, starnuti continui, occhi rossi, stanchezza. Questi sono solo alcuni dei principali sintomi, causati dalla reazione immunitaria del corpo ai pollini dei fiori e delle piante.
A cosa sono dovute le allergie primaverili?
Le allergie primaverili sono legate all’esposizione ai pollini delle piante che fioriscono in questo particolare periodo dell’anno e, per tanto, assumono il nome di pollinosi. Le particelle espulse da queste si liberano nell’aria e, sospinte dal vento, entrano in contatto con le mucose di occhi, naso e gola.
Nei soggetti più ipersensibili esse si irritano e gonfiano a causa di una risposta eccessiva del sistema immunitario, che interpreta e associa queste sostanze come nemiche dell’organismo (allergeni), rilasciando istamina.
Quali sono i principali sintomi delle allergie di stagione?
I principali sintomi sono naso chiuso e colante, starnuti, lacrimazione, arrossamento delle congiuntive, tosse secca, difficoltà di respirazione, sensibile riduzione dell’olfatto e del gusto, insonnia, stanchezza, disturbi dell’umore, prurito. In alcuni soggetti più sensibili possono manifestarsi dolori alle orecchie, mal di testa, comparsa di eczema e sinusite. Nei più piccoli, le allergie primaverili possono sfociare spesso in otiti medie.
Quali accorgimenti si possono attuare se si soffre di questo disturbo?
Per gli allergici può essere utile evitare di uscire nelle giornate secche e ventose, che favoriscono notevolmente la propagazione dei pollini, anche se in tempo di lockdown gli spostamenti sono limitati e l’uso corretto della mascherina può giovare, dal momento che trattiene i pollini presenti nell’aria.
Si consiglia altresì di evitare l’areazione degli ambienti domestici nelle ore più calde e di non trascurare l’igiene intima quotidiana, in quanto i granuli pollonici rimangono intrappolati nei capelli, depositandosi sul cuscino, con il rischio di inalazione. Un’altra accortezza è di cambiarsi le scarpe quando si rientra a casa, riponendo quelle usate all’esterno in un armadio chiuso, per evitare che non trasportino in giro le particelle allergizzanti.
Mantenere puliti i pavimenti può certamente aiutare a prevenire forme di allergie, facendo attenzione all’uso dell’aspirapolvere, che potrebbe sollevare le particelle allergizzanti. Tappeti, moquette, tappezzerie e tendaggi sono arredamenti rischiosi per gli allergici, in quanto si depositano pollini e polveri difficili da rimuovere.
E’ consigliato poi respirare con il naso piuttosto che con la bocca, permettendo all’organismo di depurare l’aria di alcune particelle. In auto è importante tenere i finestrini chiusi e usare il climatizzatore, che dovrebbe essere dotato di filtro antipolline.
Quali sono gli antistaminici naturali per combattere le allergie?
Mettere una barriera alle allergie primaverili vuole dire anche fare spazio ad alcuni alimenti, considerati dei veri e propri antistaminici naturali. Vediamo quali sono quelli più efficaci.
- RIBES NERO: pianta dalle mille proprietà benefiche, tra cui quella di contrastare il rilascio di istamina. Ha una potente azione antinfiammatoria, oltre ad essere ricca di vitamina C, rafforzando il sistema immunitario. E’ particolarmente indicato in caso di riniti allergiche e croniche, asma, bronchiti, laringiti, faringiti, dermatiti e congiuntiviti. Presenta inoltre un’azione immunostimolante, combattendo la stanchezza e aumentando la resistenza al freddo. Si può assumere diluendo in acqua alcune gocce di estratto, oppure tramite infusione.
- TE’ VERDE: bevanda utile da consumare in caso di allergie, in quanto il contenuto di quercitina e di catechina contribuisce a prevenire e ridurre il rilascio di istamina. Proprio per questo, è ritenuto un vero e proprio antistaminico naturale.
- VITAMINA C: potente antiossidante e antistaminico naturale, agisce interferendo con la struttura chimica dell’istamina distruggendola, attivando al contempo i meccanismi di disintossicazione, grazie alla sua attività antiossidante. In questo modo i livelli circolanti di istamina nel sangue si riducono e, di conseguenza, i sintomi allergici migliorano. Come integratore alimentare, si consiglia l’assunzione di 500 – 1000 mg al giorno.
- ZENZERO, BASILICO E ALTRE SPEZIE: tra le piante utili in caso di allergia troviamo lo zenzero, la camomilla, l’echinacea, il basilico, il finocchio, l’aglio, la radice di liquirizia, il ginkgo biloba e l’alga spirulina. Un efficace rimedio è quello di utilizzare foglie di basilico essiccate e di lasciarle in immersione in acqua bollente, fino a quando non si saranno raffreddate. Il preparato ottenuto può essere bevuto direttamente, oppure utilizzato sulle eventuali eruzioni cutanee.
- ORTICA: per via del suo contenuto di quercitina, l’ortica è considerata un antistaminico naturale in grado di agire molto rapidamente. Il suo utilizzo può avvenire sotto forma di decotto, oppure di estratti erboristici in capsule. Riguardo a questi ultimi, è bene chiedere consiglio al proprio erborista di fiducia. L’assunzione di ortica è sconsigliata a tutti coloro che si trovano in cura con farmaci per abbassare la pressione e, inoltre, alle donne in gravidanza.
- ACETO DI MELE: ritenuto particolarmente efficace contro le allergie stagionali, due cucchiaini di aceto di mele possono essere diluiti in un bicchiere d’acqua da assumere per pochi giorni, tre volte nell’arco delle ventiquattro ore.
- PERILLA: l’olio estratto di semi di perilla è un ottimo rimedio per chi è sensibile a certi allergeni, oltre ad essere particolarmente indicato in caso di rinite allergica. Inoltre l’estratto secco in polvere, associato all’acido rosmarinico riduce il livello di istamina, con un graduale miglioramento delle reazioni allergiche quali rinite e ricongiuntivite di tipo allergico.