10 Ott DEPRESSIONE: come riconoscerla
Il disturbo depressivo è ad oggi la malattia mentale più diffusa ed è purtroppo in continua crescita anche tra gli adolescenti e i giovani adulti.
I possibili esiti della depressione possono essere molto gravi, comportando un notevole deterioramento del funzionamento psicosociale. Chi ne soffre ha una vita compromessa: non riesce più a lavorare o a studiare,
creare e mantenere relazioni sociali e affettive, a provare piacere e interesse in alcuna attività.
I pazienti che soffrono di disturbi depressivi inoltre, presentano uno stato di salute peggiore, un maggior rischio di invalidità e di assenza dal la- voro, una compromissione delle prestazioni lavorative, maggiori difficoltà relazionali in famiglia, maggiore incapacità nell’adempiere il proprio ruolo genitoriale.
I disturbi dell’umore si distinguono principalmente in due categorie: unipolari e bipolari.
Il disturbo depressivo unipolare è il disturbo più diffuso tra gli adulti ed è caratterizzato dall’alternarsi di periodi di benessere a momenti di ricaduta dei sintomi depressivi.
Mentre per diagnosticare il disturbo depressivo bipolare ad un individuo, deve aver avuto uno o più episodi maniacali, ipomaniacali o misti.