Scuola e lavoro: aiutiamo il cervello a concentrarsi

Le giornate stressanti e piene di impegni sono molto frequenti nella vita moderna, sia per gli adulti sia per i ragazzi. Dover fare tante cose, ricordare tanti appuntamenti, seguire il ritmo frenetico degli eventi e delle notizie, sono elementi che mettono sotto stress il nostro cervello, che può arrivare a dare segnali di sofferenza come la perdita di memoria e la difficoltà di concentrazione.
Anche la tecnologia può essere deleteria per la salute umana. Numerose ricerche, tra queste anche una condotta per Microsoft, hanno riscontrato che tablet e smartphone possano ridurre la capacità di concentrazione, a causa della luce blu emessa dagli schermi retroilluminati che ha l’effetto di svegliare il nostro cervello e l’attenzione, impedendo il rilassamento.

La natura cura la mente

Le piante hanno grandi effetti sulla nostra salute. Pensando alle persone più fragili, anziani e bambini, cerchiamo per loro le soluzioni migliori senza controindicazioni, proprio come fa la natura.
Le piante più indicate a prevenire i danni alla memoria sono le antiossidanti e antinfiammatorie, capaci di migliorare per qualità e quantità l’afflusso di sangue al cervello, e quelle che agiscono direttamente sulla neurochimica cerebrale e sul tono dell’umore, potenziando la produzione dei neurotrasmettitori.
Un aiuto per la memoria si riceve dagli estratti naturali di erbe e piante, vediamo quali.

Ginkgo biloba è da sempre apprezzato come alleato della memoria, della concentrazione e delle mente in generale, agisce direttamente sul sistema nervoso oltre a essere una fonte di radicali liberi.

Ginseng è un altro integratore per il cervello, grazie alle sue proprietà adattogene ha la capacità di riportare l’equilibrio all’organismo e alla mente, combatte la stanchezza mentale e aiuta la memoria.

Rodiola è una pianta di cui si utilizza la radice come elemento adattogeno che migliora la resistenza e le difese, stimolando l’organismo a reagire positivamente a situazioni di stress psicofisico. La Rodiola migliora le attività metaboliche generali e intellettuali con effetto antidepressivo, migliorando la capacità mnemonica e la concentrazione.

Abete bianco e uno stimolante e tonico con un potente effetto psico-emotivo, riequilibra le emozioni, migliora la capacità di reagire senza agitazione, evita la stanchezza fisica e mentale.
L’abete bianco, anche in olio essenziale per l’ambiente è un aiuto per riportare equilibrio mentale e a prendere decisioni giuste.

Attività fisica e yoga sono validi alleati della mente.

Studi recenti hanno dimostrato che le sessioni di yoga hanno fatto registrare miglioramenti significativi nei casi di iperattività, ansia e problemi di socializzazione in bambini e adolescenti con deficit dell’attenzione.
Il modo migliore per sostenere il cervello e mantenerlo giovane è svolgere regolare attività fisica e avere un’alimentazione sana ed equilibrata. Per questo l’esercizio aumenta il flusso sanguigno al cervello, e aiuta a costruire connessioni neuronali, facilitando quindi la concentrazione e la memoria: bastano 10 minuti di attività fisica per avere effetti sull’attenzione facilitando la memoria e lo studio.

Anche l’alimentazione consente di rallentare l’invecchiamento cellulare e di contrastare i radicali liberi. Quali sono quindi gli alimenti per avere buona memoria e rimanere concentrati?

Cereali integrali
Il cervello usa glucosio come fonte di energia. Consumare alimenti come farro, orzo, riso integrale, consente di avere un rifornimento di energia costante e prolungato nel tempo grazie alla presenza di fibre alimentari, che evitano l’instaurarsi di picchi glicemici che possono alterare le funzioni cognitive, e di vitamine del gruppo B che intervengono nel metabolismo energetico a supporto del cervello.

Mirtilli e polifenoli
A colazione o come spuntino, il consumo di mirtilli, o di frutta e verdura di colore rosso scuro e viola, è un concentrato di vitamina C e di polifenoli: sostanze funzionali con un’alta azione antiossidante e di contrasto dei radicali liberi. Mangiati regolarmente migliorano concentrazione e memoria a breve termine.

Pesce azzurro
Alici, sarde, sgombro, salmone contengono acidi grassi Omega 3 sotto forma di EPA e DHA che riducono l’infiammazione cellulare, migliorano l’ossigenazione e la fluidità del sangue, e aumentano le capacità cognitive e la concentrazione.

Olio extravergine di oliva
Il condimento alla base della dieta mediterranea e un eccellente fornitore di vitamina E, uno dei più potenti antiossidanti che protegge la membrana cellulare dalle ossidazioni, e di polifenoli. Rallenta l’invecchiamento e migliora l’apprendimento. Meglio consumato a crudo.

Frutta e verdura a foglia verde
Per l’alto contenuto di acqua, antiossidanti, vitamine (in particolare C, A e K) e sali minerali essenziali. Kiwi, fragole, agrumi quali arance, limoni, pompelmi, mandarini, e poi spinaci, rucola, insalata, broccoli e tutta la famiglia delle Crucifere.

Cacao amaro
Il cacao e il cioccolato fondente contengono polifenoli, in particolare i flavonoli del cacao sono delle sostante che migliorano l’afflusso di sangue e di ossigeno al cervello e ai tessuti, migliorando le prestazioni cognitive.

Le ricerche dimostrano che conservanti e coloranti aumentano notevolmente il rischio di deficit dell’attenzione. Oltre a eliminare gli alimenti che li contengono, sarebbe opportuno migliorare la salute della flora batterica intestinale. Oltre agli integratori di probiotici si possono aggiungere alla propria alimentazione gli alimenti fermentati (kefir, yogurt, crauti).